Il cinema e l’utopia dell’Immaginario

Istituto Filosofico Lombardo, via San Barnaba, 48 – Milano

Mercoledì 16.01.2013
Sala Bauer ore 15.40 Alfredo Marini presenta:

Il Prof. ROBERTO VALENTINI, in un ciclo di due incontri, propone una riflessione sul tema:

Il cinema e l’utopia dell’Immaginario: dalle visioni del cinema “classico” (Chaplin, Renoir, Lang) all’arte cinematografica come “utopia della ribellione” (Antonioni) e del soggetto (Kubrick)

Come affermò Antonioni “l’arte è ribellione dell’artista contro il reale”; ebbene il cinema a pieno titolo ha incarnato nella sua storia un discorso, una messa in scena che, forse più di altre arti, si attaglia a una sospensione del “giudizio di realtà”, ad una sperimentazione visionaria in cui l’utopia non rappresenta semplicemente un’ontologia del “non-ancora” o un “luogo felice” da disegnare, ma più problematicamente, all’incrocio fra psicanalisi e visioni politico-filosofiche, quello spazio che efficacemente Roland Barthes definì come “ipnosi cinematografica”: “devo essere nella storia (il verosimile mi reclama), ma devo anche essere altrove: un immaginario leggermente scollato, ecco ciò che, come un feticista scrupoloso, cosciente, organizzato, in una parola: difficile,io pretendo dal film e dalla situazione in cui vado a cercarlo”